Termostato auto rotto: segnali e conseguenze

Il termostato dell’auto è una componente essenziale per il corretto funzionamento del veicolo perché ha il compito di regolare la temperatura dell’acqua di raffreddamento del motore. Questo vuol dire che è proprio il termostato a permettere al motore di lavorare ad una temperatura d’esercizio ottimale e soprattutto costante. Ma cosa succede se dovesse rompersi? Vediamo assieme quali sono i campanelli d’allarme di un termostato auto rotto e quali sono le conseguenze che potrebbero verificarsi.

Come capire se il termostato dell’auto è guasto

Il guasto al termostato dell’auto si verifica più frequentemente durante il periodo estivo a causa delle alte temperature esterne. I problemi iniziano a sorgere quando la valvola termostatica, cioè quella che regola il flusso del liquido refrigerante e dell’acqua di raffreddamento, si blocca, rimanendo aperta oppure chiusa. Se la valvola rimane aperta, il motore inizierà a lavorare a freddo, perché riceverà una quantità eccessiva di acqua che non gli permetterà di scaldarsi. In questo caso, individuare il guasto al termostato dell’auto non è così immediato: lo si potrà notare per un improvviso consumo superiore di carburante e perché il motore risulterà quasi freddo nonostante una lunga percorrenza. Può inoltre verificarsi una perdita di liquido dal termostato dell’auto, perché non riuscendo a raggiungere il motore viene riversato all’esterno.

Se invece la valvola del termostato si blocca in posizione chiusa, la circolazione del refrigerante si arresta portando al surriscaldamento del motore. Questo malfunzionamento verrà segnalato dall’apposita spia posta sul quadro strumenti dell’auto e dall’indicatore della temperatura e si potrà inoltre riconoscere dalla ventola di raffreddamento costantemente in funzione.

Cosa succede se il termostato dell’auto è rotto

Le conseguenze di un guasto di apertura possono essere meno catastrofiche del guasto di chiusura. Questo perché, se il liquido refrigerante non raggiunge il motore, quest’ultimo si può danneggiare anche irreparabilmente a causa del surriscaldamento e come conseguenza l’auto potrebbe lasciarci a piedi da un momento all’altro. Una temperatura elevata può inoltre bruciare la guarnizione di testa e le altre componenti collocate nelle vicinanze del motore. Cosa succede invece se il termostato dell’auto è rotto perché chiuso? In questo caso, il veicolo continuerà a circolare ma il suo funzionamento a freddo provocherà una notevole usura di tutte le componenti meccaniche, che sono invece state progettate per lavorare ad una precisa temperatura. Inoltre, il maggior consumo di carburante, comporterà un aumento delle immissioni di gas di scarico nell’aria. In entrambi i casi dunque, è fondamentale individuare per tempo il guasto e provvedere alla sua sistemazione per scongiurare ulteriori danni al motore e alle numerose componenti del veicolo.